

Utilizzo di valvole con vuoto
Non tutte le valvole possono essere utilizzate con il vuoto, dipende da diversi parametri ad esempio: dalla costru-
zione interna, dal tipo di commutazione, dal tipo di guarnizioni utilizzate e altro.
Prendiamo come esempio la minivalvola ad otturatore:
Figura 66
Pos. A
:
in una minivalvola ad otturatore la presenza di pressione sull’ingresso 1 spinge la guarnizione verso l’alto
mandandola in appoggio sull’ugello superiore. In questo caso ottenendo la funzione di valvola NC.
Pos. B
:
sulla stessa valvola la presenza di vuoto sull’ingresso 1 aspira la guarnizione mettendola in appoggio
sull’ugello inferiore di ingresso, qualsiasi manovra sul dispositivo di azionamento è inutile. Ipotizziamo la presenza
del vuoto sulla connessione 2, si ha una situazione come nella Pos.
A
, la guarnizione sull’ingresso aspirata verso
l’alto e un passaggio continuo attraverso lo scarico 3, anche in questo caso qualsiasi manovra sul dispositivo di
azionamento è inutile.
Pos. C
:
una valvola a spola può essere generalmente utilizzata anche se dipende dalla geometria delle guarnizioni
interne. Ipotizziamo di applicare il vuoto sull’ingresso 1, la valvola è nella posizione di NO il vuoto è utilizzabile
sulla connessione 2, lo scarico 3 è chiuso. Movimentando la spola si chiude il vuoto e si mette a pressione atmo-
sferica l’utilizzo 2.
Ipotizziamo di applicare il vuoto sullo scarico 3, la valvola è nella posizione di NO il vuoto non passa, l’utilizzo 2 è
a pressione atmosferica tramite l’ingresso 1. Movimentando la spola si apre il vuoto e si chiude la comunicazione
con la pressione atmosferica.
Generalmente non ci sono problemi di funzionamento con il vuoto su valvole a spola con azionamento meccanico
o manuale, su quelle elettriche è necessario il servo pilotaggio esterno.
Nel caso di elettrovalvole ad azionamento diretto in genere non si riscontrano problemi.
12
12
3
3
3
1
2
1
2
1
2
A
B
C
Fig. 66
4
130
CAMOZZI
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LE VALVOLE