

Figura 6
Si hanno due tipi di pressione quella
assoluta
e quella
relativa
.
La pressione assoluta
è quella che comprende
oltre alla pressione che noi generiamo ad es. attraverso
una pompa, la pressione atmosferica.
La pressione relativa
e quella che indica il manometro
ossia quella generiamo attraverso la pompa.
Per misurare la pressione atmosferica si utilizza il
barometro
mentre per misurare la pressione di un gas
racchiuso in un recipiente si utilizza il
manometro
.
Questo è costituito da un tubo metallico di sezione
ellittica disposto lungo una circonferenza.
Al variare della pressione relativa nell’estremità
B
,
il tubo varia la sua lunghezza. Il punto
A
, sensibile
a questa modifica, la riporta su un indice mediante
il movimento rotatorio di un perno. In questo caso,
il manometro non da nessuna indicazione poiché la
differenza di pressione fra l’interno e l’esterno del
tubo è
zero
.
Figura 7
Attraverso questa figura possiamo osservare che,
aumentando la pressione all’estremità
B
, l’estremità
A
tende a raddrizzarsi e a spostare l’indice, infatti viene
vinta la resistenza creata dalla pressione atmosferica
esterna. La differenza fra le due pressioni determina
lo spostamento angolare dell’indice.
A
1
0
B
3
2
4
Fig. 6
2
4
0
1
3
Fig. 7
Le leggi dei gas: la legge di Boyle
Lo stato di un gas è descritto da tre grandezze:
Volume
,
Pressione
e
Temperatura
. Per capire che relazione
intercorre tra loro, studiamo come si comporta un gas tenendo fissa una di queste grandezze e osservando il
comportamento delle altre. Una particolare caratteristica dei gas è la capacità di espandersi e di occupare il mas-
simo volume disponibile. Con gli esempi seguenti, studiamo il cambiamento di pressione e volume a temperatura
costante.
Figura 8
Pos. 1
: un tubo rigido trasparente, di sezione costante e piegato ad
U
, è disposto in posizione verticale con il ramo
lungo aperto e quello corto collegato a un rubinetto anch’esso aperto. Riempiendo il tubo di mercurio, il liquido
si dispone nei due rami allo stesso livello a causa della pressione atmosferica. Chiudendo il rubinetto, indichiamo
con
V
X
(soggetto alla pressione atmosferica) il volume d’aria presente nel ramo più corto e con
x
la sua altezza.
Pos. 2
: introduciamo dell’altro mercurio nel ramo lungo fino a che l’aria intrappolata nel ramo di destra occupi la
metà del volume iniziale
V
X
. Osserviamo che il dislivello del mercurio è di 76
cm
, ossia 1
bar
.
Pos. 3
: continuando ad aggiungere mercurio, osserviamo che quando il volume dell’aria intrappolata diventa un
terzo di quella iniziale il dislivello del mercurio è pari a 152
cm
(76
cm
+ 76
cm
), ossia 2
bar
.
1
16
CAMOZZI
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LA FISICA