

Figura 28
Pos. 9
:
Attrito di strisciamento (o radente)
: è quella Forza resistente che si manifesta tra due superfici piane che
rimangono in contatto e scorrono una rispetto all’altra. Il suo valore dipende dal materiale dei corpi a contatto,
dalla finitura superficiale delle superfici, dall’eventuale lubrificazione e dalla Forza con cui le due superfici sono
premute una sull’altra. L’attrito radente non dipende dall’estensione della superficie di contatto.
Possono essere individuati due tipi di attrito radente:
a)
attrito statico (o di primo distacco)
, è la Forza di attrito che si genera tra due superfici in quiete fra loro.
b)
attrito dinamico
, è la Forza di attrito che si genera tra due superfici in movimento.
L’attrito statico è sempre maggiore dell’attrito dinamico.
Un corpo di peso
P
è appoggiato su un piano, la Forza resistente dovuta all’attrito di strisciamento vale:
F = c * P
[N]
dove
c
è un coefficiente numerico definito “
coefficiente di attrito radente
” che tiene conto della natura dei mate-
riali delle due superfici in contatto e dell’eventuale presenza di lubrificante.
Figura 28
Pos. 10
:
Attrito di rotolamento (o volvente)
: è l’attrito che si manifesta su un corpo che ruota su un altro, è propor-
zionale alla pressione che il corpo esercita sul piano di contatto ed inversamente proporzionale alla lunghezza del
corpo rotolante e del suo raggio. La maggiore lunghezza del punto di contatto determina un minor affondamento
del corpo perché la pressione unitaria diminuisce, il raggio maggiore a parità di profondità estende il contatto per
una superficie maggiore.
Un corpo di forma rotonda (ruota) di peso
P
è appoggiato su un piano, la Forza resistente dovuta all’attrito di
rotolamento vale:
F
=
b P
[N]
r
dove
b è
il “
coefficiente di attrito volvente
” ed
r
è il raggio dell’elemento che rotola.
8
9
10
S
Fig. 28
Calcolo della Forza necessaria per far compiere ad un corpo un movimento in diverse direzioni e con diverse
tipologie di attrito.
Massa del corpo
m
= 50
Kg
Spazio da percorrere in orizzontale
S
= 2
m
Tempo richiesto
t
= 5
s
Coeff. d’attrito radente statico
c
1
= 0,02
Coeff. d’attrito radente dinamico
c
2
= 0,01
Coeff. d’attrito volvente
b
= 0,002
m
Calcolo del peso del corpo:
P = m * g
P
= 50
[Kg]
* 9081
[m / s
2
]
P
≅
490
N
Per far compiere al corpo un movimento in direzione verticale, dovrà essere applicata una Forza motrice verticale
maggiore della Forza peso:
F
m
ν
> P;
F
m
ν
> 490
[N]
1
32
CAMOZZI
>
LA FISICA