LA FISICA
Forza di attrito statico
F
a1
= P
c1
F
a1
= 490
[N]
* 0,02
F
a1
≅
9,8
N
Forza di attrito dinamico
F
a2
= P
c2
F
a2
= 490
[N]
* 0,01
F
a2
≅
4,9
N
Accelerazione
a
=
2
S
2 * 2
[m]
4
[m]
a
=
0,16
m
⁄
s
2
t
2
5
[s
2
]
25
[s
2
]
Per poter muovere il corpo con accelerazione pari a 0,16
[m
⁄
s
2
]
è necessario che la Forza risultante orizzontale sia
F
Ro
= m * a
50 [Kg] *
0,16
[N / s
2
]
F
Ro
=
8
N
La Forza motrice orizzontale da applicare sarà:
F
mo
= F
Ro
+
F
a2
8 [N]
+ 4,9
[N]
F
mo
=
12,9
N
L’evidente differenza di Forza fra
F
m
ν
e F
mo
è giustificata dal fatto che nella condizione di equilibrio verticale la
Forza
F
e
deve contrastare la Forza di gravità che richiama il corpo verso il basso, invece, in senso orizzontale,
questo non avviene, in quanto il piano di appoggio reagisce con una Forza uguale e contraria al peso del corpo,
contrariamente il piano cederebbe.
Velocità
ν
= a * t
0,16
[m
/
s
2
]
* 5
[s]
ν =
0,80
m / s
Il lavoro compiuto per muovere il corpo è
L = F
mo
* S
12,9
[N]
* 2
[m]
L
=
25,8
J
Una parte di esso sarà dissipato per vincere la Forza attrito e una parte sarà ceduta al corpo sotto forma di energia
cinetica:
E
=
1
m
*
ν
2
1
50
[Kg]
*
0,8
2
[m
/
s
2
]
E
=
16
J
2
2
Ipotizzando che il corpo sia una ruota di raggio
r
pari a 500
mm
, la Forza di attrito volvente sarebbe:
F
mo
=
P b
490
[N]
*
0,002
[m]
F
a
ν
≅
1,96
N
r
0,5
[m]
E la Forza motrice orizzontale:
F
mo
= F
Ro
+ F
a
ν
8
[N]
+ 1,96
[N]
F
mo
=
9,96
N
1
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