

Figura 24
Pos. 7
: la legge fisica che regola questo fenomeno afferma che:
in un intervallo di tempo uguale e a parità di
pressione, in due tubi di sezione diversa passa sempre la stessa quantità d’aria
.
Osservando le sezioni
CC
e
DD
nella Figura 23 - Pos. 6 possiamo dedurre che, per mantenere la stessa portata,
le molecole in corrispondenza delle sezioni
DD
aumenteranno la loro velocità rispetto a quella della sezione
CC
.
Pos. 8
: come enuncia
l’effetto Venturi
:
nella zona di un condotto dove la velocità del fluido aumenta, la sua
pressione diminuisce
.
Pos. 9
: tale fenomeno, che prende il nome dal fisico emiliano Giovanni Battista Venturi (1746-1822), trova
applicazione in diversi meccanismi quotidiani grazie ad un semplice dispositivo chiamato tubo Venturi.
Si tratta di un tubo sagomato dove, lungo la strozzatura, è presente un’apertura collegata ad un tubo con del
liquido. Quando si inizia a far circolare l’aria nel tubo, nella strozzatura, essendoci una pressione inferiore rispetto
al tratto precedente, il liquido viene aspirato. Questo quando si incontra con il flusso dell’aria si nebulizza e viaggia
in sospensione nel tratto successivo.
7
8
9
Fig. 24
Concetti di meccanica
Lo studio della meccanica è da considerarsi suddiviso in tre rami fondamentali:
La “
Statica
”, che si occupa dell’equilibrio dei corpi soggetti ad un sistema di forze ad essi applicate;
La “
Cinematica
”, lo studio del moto dei corpi indipendentemente dalle cause che lo hanno generato;
La “
Dinamica
”, cioè lo studio del moto dei corpi in relazione alle cause che lo hanno generato.
Un corpo può assumere diversi “stati”.
Stato di quiete
: quando al trascorrere del tempo tutti i punti che lo costituiscono mantengono la medesima posi-
zione rispetto ad un sistema di riferimento fisso.
Stato di moto
: quando almeno una parte dei punti che lo costituiscono occupano, al trascorrere del tempo, posi-
zioni diverse rispetto ad un sistema di riferimento fisso.
Figura 25
Pos. 1
: la
Forza
: è una qualsiasi causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo.
Se un’automobile è ferma, occorre una Forza motrice per muoverla, viceversa, se vogliamo fermarla, occorre una
Forza frenante contraria al senso di moto. L’unità di misura della Forza nel Sistema Internazionale è il Newton
(N)
.
Il prodotto dell’intensità della Forza, nella direzione dello spostamento, per lo spostamento subìto dal corpo è
definito
Lavoro
di una Forza. L’unità di misura è il Joule
(J)
.
L = F s
[J]
Figura 25
Pos. 2
:
Forza di gravità
: è l’attrazione che la Terra esercita su tutti i corpi e per effetto di questa attrazione tutti
i corpi cadono al suolo.
Pos. 3
:
Equilibrio delle Forze
: due o più Forze applicate ad un corpo in stato di quiete o di moto rettilineo uniforme
sono in equilibrio quando, agendo simultaneamente, non ne influenzano lo stato, ovvero la loro risultante è pari a
zero. La Forza esercitata per tenere in sospeso un corpo è pari e contraria al suo peso.
1
forza motrice
forza frenante
2
terra
P
terra
P
3
Fig. 25
1
30
CAMOZZI
>
LA FISICA