

LA PRODUZIONE DI ARIA
Il filtro
Il filtro è il primo elemento facente parte del gruppo di trattamento aria.
Le impurità che si sono depositate nella parte inferiore della tazza
D
possono essere eliminate per mezzo di dispo-
sitivi realizzati in diverse tipologie:
Figura 13
La condensa che si deposita sul fondo della tazza
solleva un galleggiante che consente l’apertura della
valvola di scarico. Abbassandosi il livello del liquido,
il galleggiante richiude la valvola di scarico.
L’elemento filtrante deve essere periodicamente pulito
o sostituito.
Figura 10
L’A/C in entrata nel filtro è obbligata a passare sul
deflettore
A
che le imprime un movimento vorticoso
durante il quale le particelle liquide e solide essendo
più pesanti, per effetto della forza centrifuga, vanno
a urtare contro la parete della tazza
D
.
Queste parti discendono lungo la parete superano lo
schermo
C
che serve da separatore fra la zona “turbo-
lenta” e la parte di “deposito” evitandone il rientro in
circolo e si depositano sul fondo della tazza
D
.
L’A/C attraversa la cartuccia filtrante
B
, che trattiene
le impurità più leggere e si dirige verso l’utilizzo.
Le cartucce filtranti si differenziano per il diverso grado
di filtrazione espresso in Micron (μ
m
), che corrisponde
alla dimensione massima della particella da intercet-
tare. Se l’elemento filtrante è da 25 μ
m
, significa
che le particelle solide aventi un diametro maggiore o
uguale a 25 μ
m
saranno rimosse, se il filtraggio fosse
5 μ
m
saranno rimosse le particelle solide aventi un
diametro maggiore o uguale a 5 μ
m
.
La caratteristica della cartuccia filtrante determina
l’appartenenza ad una determinata classe della
tabella ISO riferita alle parti solide.
Fig. 10
Fig. 11
Figura 12
Automatico a depressione
Questo tipo di scaricatore permette la rimozione delle
impurità ogni volta che varia la richiesta di aria a valle
dell’impianto. Avendo due superfici diverse, il piat-
tello risente delle variazioni di pressione fra la parte
superiore e quella inferiore: ogni volta che c’è una
richiesta di aria, la pressione presente sopra il piat-
tello si riduce leggermente consentendogli, per un
periodo brevissimo, un movimento verso l’alto tale
da consentire l’apertura dello scarico e l’espulsione
delle impurità.
Fig. 12
Figura 11
Manuale/Semiautomatico
Manuale
: ruotando e spingendo verso l’alto il dispo-
sitivo dello scaricatore è possibile aprire un passaggio
dall’interno della tazza verso l’atmosfera. Questa
operazione è facilitata dalla presenza di pressione
all’interno della tazza.
Semiautomatico
: lo stesso scaricatore può essere
utilizzato in modo semiautomatico, solo al raggiungi-
mento di un valore di pressione ridotto (0,4 ÷ 0,5
bar
)
la molla al suo interno solleva il piattello liberando le
impurità presenti. Questo scaricatore interviene solo
in mancanza di pressione.
Fig. 13
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CAMOZZI
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LA PRODUZIONE DI ARIA