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Figura 50

Utilizzo della memoria con segnali bloccanti.

Le memorie in un circuito possono essere utilizzate per gestire i segnali di breve durata ma anche quelli continui

definiti bloccanti. Per ricondurre questi segnali blocccanti entro certi limiti di durata stabiliti dalla necessità del

circuito, si utilizza anche in questo caso una valvola 3/2 bistabile con funzione di memoria.

La condizione di partenza è che in presenza del segnale

K

si abbia

X

=

1

, pertanto la memoria avrà ricevuto

l’informazione “

a

”.

Il segnale

K

, attraversando la memoria diventa

X

, la sua durata dipende dall’arrivo della informazione “

b

”.

Le informazioni “

a

” e “

b

” potrebbero essere degli impulsi di breve durata anche diversi fra loro.

a

X

b

X

K

a

b

durata utile

K

Fig. 50

a

X

b

X

a

b

durata utile

Fig. 49

La valvola di memoria

5/2

si differenzia dalla 3/2 perché ha due uscite separate ciascuna delle quali può assumere

alternativamente lo stato

0

o

1

.

Le informazioni “

a

” e “

b

” commutano la memoria rispettivamente sulle uscite “

X

” e “

K

”.

Figura 51

Pos. 1

: se

a

=

0

e

b

=

1

allora

K

=

1

e

X

=

0

Al cessare dell’informazione “

b

” la memoria conserva la posizione assunta se

a

=

0

e

b

=

0

allora

K

=

1

e

X

=

0

Pos. 2

: se

a

=

1

e

b

=

0

allora

K

=

0

e

X

=

1

Al cessare dell’informazione “

a

” la memoria conserva la posizione assunta se

a

=

0

e

b

=

0

allora

K

=

0

e

X

=

1

La presenza continua di una delle due informazioni “

a

” o “

b

” non consente di modificare la posizione della memoria.

X

K

X

K

a

(Y)

(K)

(a) (b)

simbolo

logico

1

2

a = 0

b = 1

b = 0

a = 1

Fig. 51

Figura 49

Prolungamento dell’informazione “a”

Dalla valvola manuale o meccanica l’informazione “

a

giunge al pilotaggio 12 della memoria che attiva l’uscita.

a

=

1

X

=

1

Al cessare dell’informazione “

a

” l’uscita resta attiva.

a

=

0

X

=

1

Per chiudere l’uscita è necessaria l’informazione “

b

”.

b

=

1

X

=

0

La durata utile è quella che intercorre fra l’arrivo dell’informazione “

a

” e l’informazione “

b

”.

Anche se l’informazione “

a

” fosse un impulso di breve durata avremmo lo stesso effetto.

Talvolta può essere utile rappresentare su un diagramma lo stato delle informazioni e delle uscite in funzione del

tempo. L’entità del tempo non è indicata.

5

158

CAMOZZI

>

LA TECNICA DEI CIRCUITI