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LE VALVOLE

Elettrovalvole con servo pilotaggio interno

La richiesta di contenimento delle dimensioni, obbliga ad avere elettrovalvole con solenoidi sempre più piccoli e

con assorbimenti ridotti. In questi casi il solenoide non agisce direttamente sulla commutazione ma, apre o chiude

l’alimentazione al pistoncino di comando come analizzato nel paragrafo

“Tipologie di azionamento pneumatico

nelle valvole”

.

Il gruppo elettropilota può variare nella forma, nel tipo di collegamento elettrico o normativa e si abbina ai fondelli

che contengono il pistoncino di comando prima indicato.

L’alimentazione pneumatica all’elettropilota è la stessa di quella fornita all’elettrovalvola ed è ottenuta tramite

una canalizzazione interna alla valvola. Questa caratteristica fa definire la valvola con

servo pilotaggio interno

.

Figura 32

Elettrovalvola con doppio comando elettrico

Il corpo centrale è quello di una normale valvola a spola in cui è ricavata la canalizzazione del servo pilotaggio.

Le estremità del corpo sono chiuse da fondelli che integrano gli elettropiloti. L’alimentazione della valvola alimenta

anche gli elettropiloti, la loro uscita aziona i rispettivi pistoncini.

L’elettropilota di destra è eccitato, l’aria in uscita muove il relativo pistoncino che sposta la spola verso sinistra.

In questa fase, l’elettropilota di sinistra non deve essere eccitato. Nel togliere segnale elettrico al solenoide, l’elet-

trovalvola mantiene la posizione. Questa elettrovalvola è definita di tipo Bistabile e con servo pilotaggio interno.

Fig. 32

Figura 33

Elettrovalvola con comando elettrico e riposizionamento a molla meccanica

In questo caso, l’elettropilota di destra è stato sostituito da una molla meccanica. L’elettropilota di sinistra è stato

azionato tramite il comando manuale che genera lo stesso effetto del comando elettrico, l’aria in uscita muove il

relativo pistoncino che sposta la spola verso destra, la molla di riposizionamento si comprime. Nel togliere l’aziona-

mento, l’elettrovalvola si riposiziona per effetto della spinta della molla. Con il solenoide non eccitato e il comando

manuale in posizione 0, l’elettrovalvola assume la posizione definita dalla molla. Questa elettrovalvola è definita

di tipo Monostabile riposizionamento con molla meccanica e servo pilotaggio interno.

Fig. 33

Figura 34

Elettrovalvola con comando elettrico e riposizionamento a molla pneumatica

La differenza rispetto al precedente caso è determinato dalla molla pneumatica al posto di quella meccanica. La

molla pneumatica è ottenuta con un pistoncino sempre alimentato, ma di dimensioni ridotte rispetto quello nel

fondello con l’elettropilota. Con il solenoide non eccitato, e presenza di A/C l’elettrovalvola assume la posizione

determinata dalla molla pneumatica. Questa elettrovalvola è definita di tipo Monostabile riposizionamento con

molla pneumatica e servo pilotaggio interno.

Fig. 34

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CAMOZZI

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LE VALVOLE