Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  212 / 218 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 212 / 218 Next Page
Page Background

Ciclica con più cilindri

Nei precedenti paragrafi sono stati analizzati i dispositivi di EM e alcune possibili soluzioni circuitali. In questo,

prendendo come esempio la ciclica sottostante, analizziamo alcune condizioni di sicurezza che devono essere

rispettate.

La ciclica da realizzare è:

A + / B +C – / A – / B – / C +

1

2

3

4

5

Le lettere corrispondono ai cilindri ed al tipo di movimento che compiono nelle varie Fasi.

Figura 23

Fase 1:

corsa

A +

La condizione di sicurezza per poter effettuare questa corsa è che il gruppo stelo/pistone del cilindro

C

abbia com-

pletato la corsa positiva.

Linea 1:

per poter eccitare il solenoide

B1

dell’Ev. è necessario avere, il contatto del finecorsa

c1

chiuso, il con-

tatto

x

chiuso e l’azionamento di almeno uno dei due pulsanti

P1

o

P2

.

Eccitandosi

B1

, l’Ev. commuta e il gruppo stelo/pistone del cilindro

A

compie la corsa positiva.

Un eventuale azionamento del dispositivo manuale sul solenoide

B3

(Ev. del cilindro

B

), modificando la condizio-

ne richiesta al contatto

x

, non consente, anche con l’azionamento dei pulsanti

P1

o

P2

di dare inizio alla ciclica.

L’equazione di moto è:

(P1+P2) * c1 * b1 =

A +

Fase 2:

corsa

B + C –

Con l’inizio del movimento da parte del gruppo stelo/pistone del cilindro

A

, il/i pulsanti

P1

e

P2

possono essere

rilasciati.

Linea 2:

con il raggiungimento della posizione di finecorsa positiva e l’azionamento del finecorsa

a1

si eccitano i

solenoidi

B3

e

B6

, le rispettive Ev. commutano e consentono le corse

B +

e

C –

. L’equazione di moto è:

a1 =

B + C –

La condizione di sicurezza per poter passare alla fase successiva è che i gruppi stelo/pistone dei cilindri

B

e

C

abbiano completato la corsa.

Fase 3:

corsa

A –

Linea 3:

con la chiusura dei contatti

x1

e

y

, entrambi

NO

e in serie fra loro, si ha la garanzia della posizione rag-

giunta dai gruppi stelo/pistone dei cilindri

B

e

C

nella fase precedente.

Si eccita il solenoide

B2

per il riposizionamento del gruppo stelo/pistone del cilindro

A

. L’eccitazione del solenoide

B1

, opposto a

B2

, è cessata perché sia il finecorsa

c1

sia il contatto

x

hanno invertito lo stato.

L’equazione di moto è:

b1 * c0 =

A –

La condizione di sicurezza per poter passare alla fase successiva è che il gruppo stelo/pistone del cilindro

A

abbia

completato la corsa.

Fase 4:

corsa

B –

Linea 4:

con la chiusura del contatto

a0

, si ha la garanzia della posizione raggiunta dal cilindro

A

nella fase pre-

cedente. Il solenoide

B4

dell’Ev. si eccita e con il cambiamento di stato dell’Ev. si ha il rientro del gruppo stelo/

pistone del cilindro

B

. L’operazione è garantita dall’assenza di segnale sul solenoide

B3

in quanto il finecorsa

a1

è disimpegnato. L’equazione di moto è:

a0 =

B –

La condizione di sicurezza per poter passare alla fase successiva è che il gruppo stelo/pistone del cilindro

B

abbia

completato la corsa.

6

210

CAMOZZI

>

I CIRCUITI ELETTROPNEUMATICI